Fra le numerose iniziative che fanno da corollario alla sua stagione principale, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali, la più antica e rappresentativa di Milano dopo quella della Scala, brilla per la sua vivacità e per l'apprezzamento del pubblico la rassegna “Le Domeniche”, che si svolge alle ore 11. Ideata dal Direttore Artistico, il Maestro Maurizio Salerno, punta sul dialogo fra diversi strumenti protagonisti- clarinetto, sassofono, pianoforte, voce, armonica- e l’ensemble orchestrale. E su un cartellone che nei sette appuntamenti (dal 20 gennaio al 12 maggio) passa attraverso composizioni le più diverse per epoca, ispirazione, stile, popolarità, reinterpretate appunto in chiave di dialogo, d’incontro, di ricerca delle affinità. Una scorsa ai programmi darà l’idea di quanto originale e attraente sia questa insolita proposta.

Il debutto ha al centro, come lo scorso anno, il brillante sassofonista Federico Mondelci in veste anche di direttore e di arrangiatore di alcuni dei brani eseguiti che, sotto il titolo “Plaisir d’amour” partiranno dalle canzoni francesi di Trenet e di Kosma-Prevert per arrivare a quelle popolari elleniche ed approdare ai capolavori di Astor Piazzolla (20/1).

Il secondo concerto, annunciato come “For a while…profumo di Violetta”, è affidato a Gianluigi Trovesi per composizione, clarinetto e sassofono, a Fulvio Marras per le percussioni e a Corrado Guarino per la direzione e gli arrangiamenti : come suggerisce il sottotitolo, sarà un viaggio intorno all’Opera lirica, intrecciando in modo suggestivo frammenti di Intermezzi ed Arie con quelli di Ciaccone e altre Danze (10/2).
Seguirà un “Ritratto d’autore” dedicato a Franz Schubert, in omaggio al quale verrà eseguito il raro e meraviglioso Ottetto in fa maggiore, eseguito da un cast di Prime Parti dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali : Marco Giani al clarinetto, Lorenzo Lumachi al fagotto, Alessandro Mauri al corno, Fatlinda Thaci e Cecilia Nocchi al violino, Lizabeth Soppi alla viola, Alexander Zyumbrovskiy al violoncello, Paolo Speziale al contrabbasso (24/2).
Eloquente il titolo del quarto concerto “Da Mozart a Bellini : fiati all’Opera”, protagonista anche quest’anno l’eccellente e sempre applauditissimo Ensemble di Fiati dei Pomeriggi che si esibirà sotto la direzione del Maestro Jacopo Brusa in grandi pagine liriche, tratte da Le nozze di Figaro e Don Giovanni a Tancredi e Norma passando per la Sinfonia in sol minore di Donizetti e l’Ouverture da La muette de Portici di Auber (17/3).

Si cambia musica con “Coracão americano”, che presenta le più poetiche e trascinanti canzoni del Sudamerica, tra cui quelle di Chico Buarque, di Toquinho e di Vinicius de Moraes, arrangiate e dirette da Paolo Silvestri sul podio dell’intera orchestra per la voce di Barbara Casini (31/3).
Preziosi e originali i due ultimi concerti, che daranno spazio a due straordinari percorsi solistici : l’uno, “Tra tanghi argentini e danze rumene”, vedrà in scena Gianluca Littera e la sua armonica, accompagnato dall’Orchestra diretta da Fabrizio Ventura e impegnato in rare composizioni di Piazzolla, Benjamin, Bartók, Ligeti (14/4). L’altro invita a un affascinante viaggio sotto la guida del pianista Enrico Pieranunzi, con Paolo Silvestri sul podio. Viaggio che condurrà “Da Scarlatti a Morricone” soffermandosi anche su altri autori da Bach a Paolo Conte e passando per una composizione pianistica dello stesso Pieranunzi (12/5).

Biglietti singoli e abbonamenti alle sette Matinée sono a prezzi davvero invitanti, scontati per gli under 26, gli anziani, molte associazioni culturali e per chi è già abbonato alla Stagione Sinfonica.