Concerto inaugurale
Lunedi 4 novembre 2019, ore 20

Orchestra Filarmonica della Scala
Riccardo Chailly, direttore

Ludwig van Beethoven

Sinfonia n. 2 in re magg. op.26
Sinfonia n. 3 in mi bem. magg. op. 55 Eroica
Stagione 2019–2020 della Filarmonica della Scala

Al direttore principale Riccardo Chailly si alternano fedeli presenze quali Valery Gergiev, Myung-Whun Chung, Fabio Luisi ma anche talenti all’esordio sul podio dell’orchestra. Ospite straordinario Philippe Herreweghe con il Collegium Vocale Gent. Fra i solisti Beatrice Rana, Renaud Capuçon, Leonidas Kavakos. E in programma, oltre ai concerti di Milano, quelli delle tournée in Italia e all’estero

Riccardo Chailly

Ormai prossima al quarantennale, la Filarmonica della Scala intensifica e arricchisce di anno in anno la sua missione : rappresentare l’eccellenza sinfonica nel teatro primo al mondo per l’opera lirica. E negli ultimi anni, attraverso sempre più numerose tournée, si è fatta conoscere come una delle orchestre di maggior valore a livello internazionale. Così sarà anche nella Stagione 2019–2020, la trentottesima, che ai dieci concerti del cartellone milanese ne affianca oltre venti in sale e festival italiani e stranieri fra i più prestigiosi.
A inaugurarla, lunedi 4 novembre, è uno degli appuntamenti preziosi che il Direttore Principale Riccardo Chailly dedica alle celebrazioni beethoveniane, impegnando tutti i complessi scaligeri nell’integrale delle Sinfonie : qui con la Seconda e la Terza “Eroica”, e l’11 maggio con la Sesta “Pastorale” accostata al Concerto per violino interpretato da Leonidas Kavakos che con Filarmonica ha da tempo un’intesa speciale. L’esecuzione delle altre Sinfonie, sempre con Chailly sul podio, ha luogo invece nell’ambito della Stagione Sinfonica (vedere la presentazione….).

Constantinos Carydis

Di particolare interesse si annuncia il concerto del 13 gennaio, che vedrà per la prima volta alla Scala il giovane direttore greco Constantinos Carydis, lanciato nel 2011 come vincitore del Premio “Carlos Kleiber” e da allora svettante fra i nuovi talenti. In apertura renderà omaggio al compositore suo connazionale Dimitri Mitropoulos con il brano Tafi\Burial, poi dirigerà il mezzosoprano Magdalena Kozenà nei Rückert Lieder di Mahler e infine eseguirà la grande e toccante Sinfonia n.9 di Shostakovich.

Ottavio Dantone

Protagonista del terzo concerto, il 3 febbraio, è uno dei più acclamati direttori italiani, Ottavio Dantone, raffinato specialista del repertorio barocco non meno che del classico. Proporrà la Sinfonia n.104 in la maggiore “London”, l’ultima e celeberrima di Haydn, seguita dall’altrettanto celebre e amata Sinfonia n. 4 in do minore “Tragica” di Schubert.

Fabio Luisi

Sarà poi la volta, il 17 febbraio, di Fabio Luisi che torna sul podio della Filarmonica per accompagnare la più ammirata giovane pianista del momento, Beatrice Rana, nel Quarto Concerto di Beethoven ; per poi proseguire il suo brillantissimo percorso nella musica di Bruckner con la Seconda Sinfonia.
Duplice è anche l’attrattiva dell’appuntamento del 2 marzo : per la presenza di Marc Albrecht, direttore di riferimento per la musica di Richard Strauss, che punterà su tre deliziose pagine del musicista prediletto fra cui la Sinfonia domestica ; e per quella del venticinquenne violoncellista austriaco di origini persiane Kian Soltani, che farà il suo debutto milanese con il Concerto di Haydn.

Il direttore spagnolo Pablo Heras-Casado, apprezzato cultore delle avanguardie del Novecento e del repertorio neoclassico, si presenterà, il 16 marzo, con la Passacaglia op.1 di Webern, con  L’uccello di fuoco di Stravinskij  e, insieme al famoso violinista francese Renaud Capuçon, con il Concerto per violino di Berg.

Collegium Vocale Gent

La formazione ospite di questa Stagione sarà, il 6 aprile, il magnifico Collegium Vocale Gent con il suo direttore Philippe Herreweghe, interpreti impareggiabili della musica antica e barocca, che hanno scelto uno degli assoluti capolavori di Bach, la Passione secondo Matteo.

Valery Gergiev

Dopo il già citato concerto beethoveniano di Chailly dell'11 maggio, il 23 arriverà Valery Gergiev, uno dei direttori più legati alla Filarmonica, con una delle sue letture affascinanti e rivelatrici del repertorio russo : dalla Suite del balletto Cenerentola di Prokofiev alla Sinfonia n. 5 di Shostakovich.

E sarà Myung-Whun Chung, un altro direttore definito “di famiglia” dopo trent’anni di costante collaborazione con la compagine scaligera, a chiudere la stagione : l’11 ottobre, ancora una volta nel nome di Mahler con la Sinfonia n.9.

Myung Whun Chung

Fra le tante iniziative messe in campo per condividere e per diffondere sempre più largamente il patrimonio musicale della Filarmonica- dai concerti in piazza ai progetti didattici rivolti ai bambini, ed altre- spiccano le prove aperte che offrono agli appassionati più diffuse possibilità di accedere alla Scala e insieme un sostegno al mondo del non profit milanese.

Quanto all’attività fuori sede, dal 22 gennaio Chailly guiderà l’orchestra in tournée a Colonia, ad Anversa, a Essen e infine a Parigi con due concerti alla Philharmonie il 27 e il 28, il primo insieme a Renaud Capuçon in un programma interamente beethoveniano e il secondo concluso da i Quadri di un'esposizione di Musorgskij-Ravel. In febbraio, il 24, sarà a Roma al Parco della Musica con il pianista Jan Lisiecki. Poi di nuovo in Germania, in aprile  all’Eliophilharmonie di Amburgo con due concerti non monografici, nel secondo dei quali insieme al pianista Denis Matsuev. E a Norimberga, Monaco, Friburgo dove dirigerà la “Pastorale” e il Concerto per violino di Beethoven interpretato da Nicolai Zneider. Sempre con Chailly, in settembre e ottobre la Filarmonica tornerà in Giappone, a Tokio e a Nagoya, dove è già stata applaudita nel 2008 sotto la direzione di Chung.

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Luciana Fusi
LUCIANA FUSI è nata e residente a Milano. Laureata in Lingue e Letterature Straniere, è giornalista professionista. Ha lavorato in diversi periodici Mondadori e Rizzoli, prevalentemente nel settore Cultura e Spettacolo con funzioni di caporedattore. Contemporaneamente, ha collaborato con riviste musicali tra cui Discoteca, Musica, Amadeus, Opéra International e, tuttora, Suonare News. E' stata capo ufficio-stampa del Teatro Comunale di Bologna, del Teatro alla Scala e dell'orchestra Mozart di Claudio Abbado.
Crediti foto : © Filarmonica della Scala (Sito) (Riccardo Chailly
© Thomas Brill (C.Caridis)
© DR (Ottavio Dantone)
© Hanninen (Fabio Luisi)
© Michel Hendryckx (Collegium Vocale Gent)
© Hiroyuki Ito , archives NYT 

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