Concerti
Ciclo Shostakovich (Fedossev, Jurowski, Conlon, Mehta …) Ottobre-giugno
Richard Strauss e poemi sinfonici (Fabio Luisi) Febbraio
Ciclo Stravinski-Ciaikovskij (Zubin Mehta) Aprile
Ciclo Mozart (Agnew, Bolton…) Ottobre-marzo

Opere
Puccini, La Rondine (Dir : Valerio Galli ; Reg:Denis Krief) (ottobre) NP
Donizetti, L'Elisir d'amore  (Dir : Fabrizio Maria Carminati ; Reg:Pier Francesco Maestrini e Guillermo Nova ) (ottobre)
Bellini, La Sonnambula (Dir:Sebastiano Rolli ; Reg:Bepi Morassi e Massimo Checchetto) (novembre)
Verdi, La Traviata (Dir:John Axelrod ; Reg:Alfredo Corno e Angelo Sala)(novembre/dicembre)
Bizet, Carmen (Dir : RyanMcAdams;Reg:Leo Muscato) (gennaio) NP
Donizetti, La Favorite (Dir : Fabio Luisi ; Reg:Ariel García Valdés) (febbraio) NP
Gluck, Alceste (Dir : Federico Maria Sardelli;Reg : Pier Luigi Pizzi)  (marzo) NP
Rossini, Il barbiere di Siviglia (Dir : Giuseppe Grazioli;Reg : Damiano Michieletto) (marzo)
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Settembre 2018 :
Trilogia popolare : Rigoletto, Trovatore, Traviata  (Dir : Fabio Luisi ; Reg:Francesco Micheli)

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81° Festival (maggio/luglio)

Hindemith, Cardillac (Dir:Fabio Luisi ; Reg : Valerio Binasco)
Verdi, La battaglia di Legnano (Dir : Renato Palumbo ; Reg : Marco Tullio Giordana)
Dallapiccola, Il Prigioniero)
Verdi, Quattro pezzi sacri ) (Dir : Zubin Mehta ; Reg : Virgilio Sieni)
Verdi, Macbeth (Dir:Riccardo Muti, in occasione del 50° anniversario del suo debutto a Firenze) (in forma di concerto)

Il nuovo Maggio si riflette in una programmazione artistica decisamente di svolta ma memore delle sue più alte tradizioni, alternando il grande melodramma alla musica del nostro tempo.

Fabio Luisi Direttore musicale

 

Ricca e interessante è la Stagione Sinfonica, concepita per cicli e inaugurata il 28 ottobre da Vladimir Fedoseev  con il primo dei quindici concerti del Ciclo Šostakovič, che fino a giugno impegneranno nell’integrale delle sinfonie altrettante prestigiose bacchette  tra cui Oleg Caetani, Mikhail Jurovski, James Conlon,  e che verranno conclusi da Zubin Mehta.

Zubin Mehta

Il Direttore emerito del Maggio sarà anche protagonista, in aprile, del Ciclo Stravinsky-Ciaikovski. Mentre Fabio Luisi, in febbraio, dedicherà due concerti a Richard Strauss e i poemi sinfonici eseguendo, nel primo, anche una novità di Peter Eotvos. Il Ciclo Mozart alternerà opere del Salisburghese ad alcune di compositori a lui contemporanei sotto la direzione, fra gli altri, di Paul Agnew, Ivor Bolton e Alexander Lonquich sul podio e al pianoforte. Il versante operistico sfoggia, nella stagione che precede e che seguirà il festival, ben undici titoli tra cui sette nuovi allestimenti. Si apre il 17 ottobre con La Rondine di Puccini, nel centenario della prima esecuzione, con Valerio Galli direttore e regia, scene, costumi di Denis Krief. Seguiranno tre opere di repertorio del teatro : sempre in ottobre L’elisir d’amore di Donizetti in un poetico allestimento di Pier Francesco Maestrini e Guillermo Nova, per la direzione di Fabrizio Maria Carminati e con Mihaela Marcu e Francisco Gatell interpreti principali ; in novembre La sonnambula di Bellini in un’originale messinscena di Bepi Morassi e Massimo Checchetto, con Laura Giordano come Amina ; e fra novembre e dicembre La Traviata nell’applaudita realizzazione di Alfredo Corno e Angelo Sala, con John Axelrod direttore, Francesca Dotto e Sergio Vitale nelle vesti di Violetta e di Alfredo.  Il 7 gennaio debutta il secondo nuovo allestimento : Carmen di Bizet, con la firma registica di Leo Muscato, la direzione di Ryan McAdams e una doppia, eccellente compagnia di canto in cui si alternano Veronica Simeoni e Marina Comparato nel ruolo del titolo.

Veronica Simeoni

Il 22 febbraio Fabio Luisi  affronterà  La Favorite di Donizetti nella versione originale francese, mai rappresentata al Maggio, con Veronica Simeoni, Celso Abelo e Julian Kim. Lo spettacolo, di Ariel Garcia-Valdès, arriva dal Grand Teatre del Liceu di BarcellonaIn marzo sarà la volta di Alceste di Gluck, proposto nel tricentenario della nascita del compositore da Pier Luigi Pizzi, che torna una quarta volta su questo capolavoro ideandone una nuova messinscena. Lo spettacolo è in coproduzione con La Fenice di Venezia A chiudere la programmazione, in marzo, sarà la terza opera di repertorio,

Il barbiere di Siviglia

Il barbiere di Siviglia di Rossini firmato da Damiano Michieletto e diretto da Giuseppe Grazioli. Completa il cartellone lirico del festival Tenebra e luce, opera commissionata a Adriano Guarnieri, che verrà rappresentata al Teatro Goldoni. A segnare la ripresa operistica di settembre 2018 sarà la “trilogia popolare” di Verdi- Rigoletto, Trovatore, Traviata- in un progetto drammaturgico unico di Francesco Micheli, con Fabio Luisi sul podio

L’ottantunesima edizione del Festival
L’ottantunesima edizione del Maggio Musicale Fiorentino s’inaugurerà il 5 maggio con un capolavoro affascinante del Novecento : Cardillac di Hindemith, affidato a Fabio Luisi sul podio e a Valerio Binasco, direttore artistico del Teatro Stabile di Torino, al suo debutto nella regia lirica. Altro debutto nell’opera sarà quello di Marco Tullio Giordana, dopo tanti successi cinematografici, con La battaglia di Legnano per la direzione di Renato Palumbo, in cartellone  a fine maggio. Poi Zubin Mehta interpreterà, in giugno, un dittico composto da Il prigioniero di Dallapiccola  e dai Quattro pezzi sacri di Verdi.

Riccardo Muti

E nel segno verdiano sarà l’atteso ritorno in luglio di Riccardo Muti, nel cinquantesimo anniversario del suo debutto a Firenze, con il Macbeth che lo vide acclamato interprete al Maggio 1975 e che, in forma di concerto, avrà come principali protagonisti Luca Salsi, Vittoria Yeo e Francesco Meli.

Sul versante sinfonico il Festival continuerà il Ciclo Šostakovič, negli ultimi due appuntamenti del quale Mehta sarà affiancato da Sir Andras Schiff al pianoforte e dal percussionista Simone Rubino che inseriranno nel programma, rispettivamente, un concerto di Brahms e musiche di Peter Eotvos. Mentre Axelrod renderà omaggio a Leonard Bernstein nel centenario della nascita. E ancora, Fabio Luisi affronterà  Paulus, oratorio di Mendelssohn.

 

 

 

 

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Luciana Fusi
LUCIANA FUSI è nata e residente a Milano. Laureata in Lingue e Letterature Straniere, è giornalista professionista. Ha lavorato in diversi periodici Mondadori e Rizzoli, prevalentemente nel settore Cultura e Spettacolo con funzioni di caporedattore. Contemporaneamente, ha collaborato con riviste musicali tra cui Discoteca, Musica, Amadeus, Opéra International e, tuttora, Suonare News. E' stata capo ufficio-stampa del Teatro Comunale di Bologna, del Teatro alla Scala e dell'orchestra Mozart di Claudio Abbado.
Crediti foto : © Maggio Musicale Fiorentino
© Haaretz (Zubin Mehta)
© Bernard Coutant / Opera national de Paris (Barbiere di Siviglia)

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